Il mestiere dell’attenzione
Mattia Moreni e la regressione della specie
IL MESTIERE DELL’ATTENZIONE
Mattia Moreni e la regressione della specie
produzione: Italia – 2005
durata: 70′
regia: Guido Bandini
autori: G&F Bandini, A. Montalto
fotografia: Guido Bandini
montaggio: Guido Bandini
Musiche: Francesco Ballerini, Fabrizio Bandini
Producer: Cristopher Loubat, G&F Bandini, Cavernjatt record
SINOSSI
“Il mestiere dell’attenzione” è un omaggio a Mattia Moreni (1920 – 1999), uno degli artisti più visionari del Novecento. Spinto da un flusso di creatività prorompente e fuori dal seminato ufficiale dell’arte, ha dato vita ad opere sulla “fine dell’umanesimo” e sulla mutazione antropologica, teorizzando ed illustrando la ” regressione della specie”, fino a denunciare la pianificazione celebrale dell'”umanoide tutto computer”. Moreni ha anticipato di circa un ventennio alcuni tra i temi più attuali, quali la ricerca genetica, il progresso sempre più totalizzante dell’elettronica e delle bio-tecnologie che incidono sul destino dell’uomo e sul destino parallelo della pittura.
Il documentario si muove tra gli scenari della Romagna e Parigi, intrecciando i racconti e le testimonianze delle persone a lui più vicine con il lavoro del regista alle prese con la realizzazione del documentario. Viene così rivelato il carattere difficile e contraddittorio dell’artista, che, guidato da scelte radicali ed attraverso un isolamento voluto e vissuto dagli anni ’60 fino alla morte, lo hanno portato ad essere un lucido osservatore e “sperimentatore” della modernità.